La nostra azienda

La Fire and Box srl nasce da alcune idee del socio fondatore Giovanni Berta, che si sono poi trasformate prima in brevetti e poi in una vera e propria realtà imprenditoriale.

Ad oggi la Fire and Box detiene 17 brevetti tra invenzione, modelli di utilità e design. Spaziando tra prodotti legati al riscaldamento domestico, alla produzione di caldaie a biomassa, produzione di serramenti in pvc e pvc-alluminio, per finire con soluzioni di building automation, vmc, caldaie a gas ed interventi di efficientamento energetico su edifici come General Contractor.

Tutto è cominciato dall'esigenza di trovare delle soluzioni efficaci alla quotidiana necessità di pulire la stufa. In quel tempo, Giovanni aveva installato una stufa a pellet nel salone di casa a supporto della caldaia a pellet che usava da anni e collocata nel'apposito locale in prossimità dei garage. La stufa era stata usata da un suo inquilino che poi aveva cambiato abitazione e si era quindi resa disponibile...poteva servire nelle mezze stagioni in luogo della più grande caldaia, giusto per mitigare l'aria fresca di montagna che rende necessario il riscaldamento per quasi otto mesi all'anno. Fin dall'inizio si rese conto che, contrariamente al locale caldaia, l'appartamento imponeva una serie di limitazioni piuttosto fastidiose. Dopo qualche periodo, pressato dalle tempistiche mattutine, aveva lasciato in prossimità della stufa l'aspiracenere, lo scovolo per pulire il braciere, il vassoio metallico su cui effettuare le pulizie e non rovinare il palchetto in legno, i guanti, il sacco di pellet a metà...Al ritorno serale, entrando in casa, l'esclamazione è stata: ma è scoppiata una bomba ?

Seppure le intenzione fossero di rimettere sempre tutto al loro posto, la cosa si ripetette diverse volte. Cercò quindi di reperire sul mercato un contenitore che potesse racchiudere tutti gli strumenti necessari alla pulizia ed alla alimentazione della stufa. Non c'era nulla...nacque così l'idea del Podium, dapprima in versione madia con le rotelle e successivamente nell'attuale versione pedana/contenitore. La necessità di imporre un aspiracenere dedicato per poter essere alloggiato nel cassettone, fece nascere il brevetto "2click". Contattati tutti i vari produttori di aspiracenere, si rese conto che le problematiche legate all'aspirazione non erano per nulla risolte. I pochi che promettevano l'autopulizia, in realtà erano molto poco efficaci. Giovanni aveva cambiato diversi aspiracenere anche perchè uno di essi si era bruciato aspirando inavvertitamente delle braci calde. In commercio c'erano un paio di prodotti che avevano una calza ignifuga e questo problema poteva essere risolto. Un giorno, mentre stava effettuando la pulizia della caldaia, l'aspiracenere smise di aspirare perchè il filtro era totalmente intasato. Solitamente il problema veniva risolto smontando il filtro per essere soffiato con il compressore collocato in un garage a 20 mt di distanza. Quel giorno pioveva a dirotto. Percorrere i 20 mt e fare ritorno equivaleva a farsi una doccia completa. Dopo aver atteso alcuni minuti e resosi conto che l'acquazzone non desisteva, incominciò a cercare con lo sguardo una possibile soluzione. Vide un secchio con una cazzuola che il fratello aveva utilizzato per erigere un piccolo muretto di pietra nel giardino. Prese la cazzuola e incominciò a picchiettare la base del filtro. La cenere si staccava e il filtro, dopo azioni ripetute con la cazzuola, si pulì a sufficienza per poter terminare l'aspirazione della caldaia. Da questa soluzione, poi contestualizzata, evoluta, messa a punto e industrializzata, si generò il brevetto "2click". Ancora oggi il sistema consente, unico al mondo, di unire una efficace autopulizia ad una altrettanto efficace protezione contro l'aspirazione accidentale di braci incandescenti. Trascorsi i primi anni in quasi totale "autosufficienza" a causa degli impegni inderogabili degli altri soci fondatori, si re-incrociarono le strade con un vecchio amico d'infanzia ed ex socio in una precedente attività commerciale: Guglielmo Pagliano. Le contingenze resero possibile la ricomposizione di una compagine societaria dopo 25 anni dalla precedente. Nella vita ci sono sempre corsi e ricorsi..

Infatti con l'avvento dei superbonus 50, 65 e 110%, l'azienda decide di sfruttare le decennali esperienze maturate in Italia ed all'estero da parte di Giovanni Berta per reperire i migliori materiali e le migliori soluzioni che il mercato globale può mettere a disposizione. Ed anche in questo caso, le precedenti collaudate esperienze in ambiti commerciali diversi, diventano preziose. Si riallacciano rapporti mai completamente abbandonati con vecchi collaboratori e dipendenti, soprattutto in Italia e Romania e si riprendono anche le sinergie cementate negli anni in cui Giovanni è stato presidente di Italconsortium, un consorzio di imprese nel settore edile che raggruppava una ventina di aziende produttrici con un fatturato globale di oltre 1 miliardo di euro. La Fire and Box è quindi pronta a cavalcare le opportunità che il mercato offre attraverso la fornitura delle migliori soluzioni e dei prodotti più idonei .





Testimonianze

“La nostra è una Start-up innovativa produttrice di articoli brevettati per il riscaldamento domestico, accessori e aspiraceneri”

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